L’applicazione del Risk Management in azienda
Nell’attività aziendale prendere in considerazione solamente obiettivi di breve periodo può portare a a prendere delle scelte non in linea con una corretta valutazione; è opportuno, al contrario, individuare possibili rischi e opportunità di business.
Il Risk Management viene inquadrato come l’insieme delle azioni intraprese dalle aziende con l’obiettivo di controllare il livello di business associato all’impresa nel suo complesso.
Al contrario di quanto si potrebbe pensare, il concetto di rischio non comprende una sfera solamente negativa:
- Da un lato il cambiamento è per definizione portatore di rischio;
- Dall’altro lato, invece, l’innovazione può costituire anche un’opportunità in grado di generare valore per l’impresa.
Mappare quelli che sono i possibili rischi dell’impresa rappresenta un’attività complessa, ma fondamentale da attuare attraverso una valutazione dei processi di business, del posizionamento nel mercato e del modello organizzativo.
Entrando nello specifico, è possibile individuare tre possibili categorie di esposizione al rischio:
- Rischi strategici, legati alla strategia d’impresa;
- Rischi finanziari, ovvero quelli che incidono sulle finanze aziendali;
- Rischi operativi, relativi all’operatività aziendale.
I piani di Risk Management si rivelano oggi determinanti per affrontare e superare con successo i cambiamenti: il processo di valutazione del rischio consente di identificare il rischio, guardando sia i processi interni dell’azienda, i rapporti esterni e il contesto nel quale essa stessa si inserisce.
Uno sguardo globale al Risk Management permette, quindi, all’azienda di considerare le possibili conseguenze delle tipologie di rischio sui processi, sulle attività, sulla struttura e sui servizi.